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Dootbox è il SAAS per disporre di un un’intera flotta con un unico abbonamento.
[/vc_column_text][vc_column_text]Dootbox è una piattaforma marketplace che permette agli abbonati di scegliere e prenotare l’auto più adatta alle esigenze di ogni giorno, in maniera semplice e trasparente, senza anticipo né vincoli.
La startup offre una soluzione innovativa al settore automotive, che in Italia rappresenta un eccellenza con più di 1.300.000 immatricolazioni solo nel 2022.
Di queste auto però, una parte non trascurabile rimane ferma nei concessionari in attesa che qualcuno la compri o la noleggi.
Dootbox, fondata da due ingegneri del politecnico di Milano, si offre per risolvere questo problema, proponendo un modello più coerente con quelle che sono le aspettative dei consumatori di oggi.[/vc_column_text][image_with_animation image_url=”17665″ image_size=”full” animation_type=”entrance” animation=”None” animation_movement_type=”transform_y” hover_animation=”none” alignment=”” img_link_large=”yes” img_link_caption=”yes” border_radius=”none” box_shadow=”none” image_loading=”default” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][vc_column_text]
Come nasce Dootbox?
Dootbox nasce dal sogno del CEO Alberto Andreani di cambiare auto ogni giorno.
Durante il periodo universitario Alberto usa spesso la bicicletta e pedalando in direzione dell’ateneo gli capita di imbattersi in concessionari pieni di autovetture ferme, alla mercé delle intemperie.
Così insieme a Giacomo, suo co-founder, inizia ad interrogarsi sull’opportunità di avviare un business di noleggio non convenzionale, per permettere agli utenti di noleggiare diverse tipologie di auto pagando un solo abbonamento, ed ai concessionari di generare profitto da beni non capitalizzati.
Dopo un periodo di analisi e studio del mercato sotto l’attenta guida del Polihub di Milano, finalmente nasce quella che sarà la prima versione di Dootbox.[/vc_column_text][image_with_animation image_url=”17670″ image_size=”full” animation_type=”entrance” animation=”None” animation_movement_type=”transform_y” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”none” box_shadow=”none” image_loading=”default” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][vc_column_text]Il progetto da subito riesce ad incuriosire il mercato, anche grazie ai diversi limiti che caratterizzano le offerte convenzionali.
Nonostante il settore stia facendo grandi passi in avanti in termini di innovazione e customer-centricity, possedere un’auto infatti comporta ancora diverse difficoltà: I tempi sono lunghi, non c’è flessibilità ed i contratti sono ambigui.
Allo stesso tempo concessionari e rivenditori sono minacciati dall’entrata di tanti nuovi player digitali, con il serio rischio di trasformarsi in agenzie.
Il modello di Dootbox
Dootbox intende proporsi come partner di rivenditori e concessionari, dando un servizio che va ad arricchire la loro offerta tradizionale poiché intercetta le preferenze delle nuove generazioni di utenti, particolarmente attente alla flessibilità e alla personalizzazione dell’esperienza di acquisto.
Sostanzialmente Dootbox offre ai dealer una piattaforma marketplace per caricare e mettere in mostra le autovetture che intendono noleggiare, e agli utenti un’app mobile per scegliere il veicolo ideale in base alle varie esigenze della settimana.
Il dealer non paga nulla, mentre l’utente sottoscrive un abbonamento per visualizzare e beneficiare di tutte le promozioni pubblicate dalla rete.
Non esistono anticipi, rate finali e vincoli di alcuni tipo. In pochi click noleggi la macchina, la usi come se fossi tua ed ogni mese decidi se tenerla o provarne un’altra.[/vc_column_text][image_with_animation image_url=”17673″ image_size=”full” animation_type=”entrance” animation=”None” animation_movement_type=”transform_y” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”none” box_shadow=”none” image_loading=”default” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][vc_column_text]
Dootbox e Peekaboo
In seguito al periodo di incubazione presso il Polihub, Dootbox entra a far parte del batch estivo di accelerazione di Peekaboo per dare un boost sia al prodotto che alle metriche aziendali.
Durante il programma di accelerazione di Peekaboo la startup inizia a validare il mercato: vengono firmate diverse lettere d’intenti con i dealer e centinaia di utenti richiedono di registrarsi in maniera organica. Anche il crowdfunding strizza l’occhio a Dootbox. Sono infatti 4 i player che vorrebbero portare il progetto sul proprio portale.
A distanza di qualche mese Dootbox si costituisce come startup innovativa, vince lo “Start-up Generation Award” presso l’ Automotive Dealer Day 2022 ed apre il suo primo fundrasing.
Oggi la startup creata da Alberto e Giacomo è operativa nel territorio meneghino, vanta collaborazioni con diversi concessionari ed ha chiuso un seed round di circa 240.000€ che verranno utilizzati per allargare le flotte di veicoli disponibili in piattaforma ed implementare funzionalità tecniche che renderanno l’esperienza utente ancora più coinvolgente.
Del periodo Peekaboo il team Dootbox ha voluto ricordare che “Lavorare con Peekaboo è stata importante passo per noi. La principale lezione è stata: traction, traction, traction. Grazie al loro supporto siamo riusciti a accelerare realmente l’ingresso nel mercato.”
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